La Globalizzazione
Tra le attività umane, l’economia è indubbiamente quella che più rapidamente ha travalicato le frontiere politiche degli Stati, unificandoli mondialmente. Il termine “globalizzazione” indica proprio l’emergere di un mercato e di una finanza operanti su scala planetaria. Ma l’economia non è tutto: non si vive di solo pane, né individualmente né collettivamente.
Oggi pace, libertà, benessere, giustizia, sono beni propriamente universali non solo perché preziosi per tutti gli esseri umani, ma anche perché non è più possibile realizzarli e tutelarli entro i confini di un solo paese. E’ quindi necessaria la presenza di poteri capaci di esercitare funzioni di governo analoghe a quelle che l’ordinamento politico nazionale svolge nei confronti dell’economia nazionale.
Queste funzioni sono oggi affidate alle istituzioni internazionali che, come avviene a livello
nazionale, operino laddove il riconoscimento di un interesse pubblico dà luogo
a un intervento di carattere politico. Le istituzioni internazionali oggi esistenti non riescono ad assicurare un vero e proprio “governo globale”; si tratta di una realtà ancora carente e incompleta, ma è un cantiere nel quale si lavora da tempo con risorse, energie e proposte, che ha spesso raggiunto significativi risultati (come nella lotta alla povertà e alle malattie endemiche) e che trae forza e credibilità dal sostegno che riceve dai singoli
stati e
dai cittadini.